Detergente intimo

L’igiene quotidiana è fatta di tanti momenti diversi: tra questi c’è anche quello dell’igiene intima, una delle prima armi di protezione che abbiamo nei confronti di infezioni ed infiammazioni in ambito genitale. La scelta del corretto detergente intimo, quello più adatto alle proprie esigenze, è davvero un momento fondamentale per garantire il benessere della zona genitale e di tutto l’organismo.

Ma come va scelto il detergente intimo? Scopriamo di più nei prossimi paragrafi.

Come scegliere il detergente intimo

La scelta del detergente intimo è molto importante in quanto è un prodotto di igiene basilare che tutti utilizziamo ogni giorno e per questo deve essere scelto con attenzione. Questo vale non solo per le donne in generale, ma anche per le adolescenti, le bambine e soprattutto per le future mamme che si trovano in stato di gravidanza. 

Ma come si sceglie il detergente intimo perfetto?

La scelta del detergente intimo è molto importante, in quanto rappresenta un importante strumento di prevenzione di parecchie problematiche a livello genitale.

Una corretta igiene quotidiana, fatta con i prodotti giusti, salvaguarda l’apparato genitale da bruciori, irritazioni e attacchi batterici di vario tipo.

Affinché la scelta ricada sul migliore detergente possibile occorre conoscere bene come funziona una corretta pulizia intima. È importante, infatti, detergersi e sciacquarsi sempre dall'alto verso il basso, in modo da non trascinare i batteri intestinali fuori dalla loro zona. 

Dal momento che il ph vaginale è di solito acido, è meglio utilizzare detergenti intimi che rispettino questo valore, quindi che si aggirino intorno ad un grado di acidità minore di 5: l’ideale è all’incirca 3.5.

Inoltre è meglio non utilizzare un detergente intimo che contenga medicinali, bensì scegliere prodotti molto leggeri da poter utilizzare anche più volte al giorno con tranquillità. Una corretta igiene intima deve infatti sempre rispettare le difese naturali presenti sugli organi genitali, perché sono quelle che svolgono un’azione di difesa da eventuali aggressioni esterne.

È quindi molto importante effettuare sempre una buona pulizia della parte ma senza usare prodotti aggressivi. L’ideale sarebbe usare prodotti che contengano sostanze ad alto potere detergente, ma in grado di mantenere inalterata l'acidità naturale dell'ambiente. Ecco perché occorre usare detergenti specifici per l’igiene intima e non è consigliabile usare il comune sapone, né il bagnoschiuma. Questi prodotti risultano infatti troppo alcalini e possono disturbare l’ambiente genitale. come ad esempio il Detergente Intimo Lenitivo al Fiordaliso

Per quanto riguarda invece le formulazioni, o gli ingredienti che sono presenti all’interno del detergente intimo, dipende dalle esigenze di ciascuno. C’è chi preferisce formulazioni più fresche e chi quelle calmanti o lenitive. Ci sono poi detergenti intimi più adatti per determinati periodi, come ad esempio il ciclo mestruale, la gravidanza o la menopausa. Chi invece soffre di possibili allergie dovrebbe sempre optare per detergenti intimi dal ph acido, ma privi di profumazioni ed evitare l’utilizzo del deodorante intimo a meno che non sia completamente naturale ed ipoallergenico. Il rischio infatti è di causare dermatiti poco piacevoli nella zona intima.

Quale detergente intimo usare

Abbiamo dunque visto quali sono gli elementi fondamentali per la scelta del detergente intimo giusto, ma quale bisogna usare? Dipende dalle tue esigenze. Se non hai particolari problemi e non ti trovi in fase mestruale, menopausa o gravidanza, puoi utilizzare un detergente intimo con un pH intorno a 5, mai superiore, per rispettare la naturale acidità ambientale, come quelli a base di acido lattico. Ricordati anche che un buon detergente intimo deve avere una moderata azione antisettica, utile in caso di bruciori o irritazioni frequenti. In questi casi puoi provare anche un detergente intimo antibatterico. Il prodotto che sceglierai dovrà avere un'azione deodorante e rinfrescante per farti provare una sensazione di sicurezza e comfort nella vita di tutti i giorni e, se possibile, contenere estratti vegetali in base alle tue esigenze. 

Ricordati poi che in base alla fase della tua vita, il detergente intimo dovrà avere un ph idoneo perché dovrà rispettare il ph fisiologico e la flora batterica. In particolar modo il ph cambia al variare dell'età della donna: ha valori compresi tra 3,5-4,5 durante l'età fertile, mentre è più elevato in menopausa e nell'infanzia. L’importante comunque è che il detergente non contenga tensioattivi aggressivi né profumi che possono dare luogo, specie nei soggetti predisposti, a reazioni allergiche.

Nel corso della vita si può e si deve modificare il detergente intimo utilizzato: in gravidanza saranno utili prodotti antisettici, come il Detergente Intimo Bio Mamma, in presenza di contraccezione meccanica occorrerà invece servirsi di prodotti capaci di prevenire infiammazioni, mentre in menopausa è consigliabile servirsi di detergenti intimi in grado di diminuire la sensazione di secchezza.

In commercio si trovano detergenti intimi di vario tipo, a base di malva, camomilla, aloe o estratti naturali che hanno il compito di detergere le parti intime senza alterare né la flora batterica, né il naturale ph della zona.

Come scegliere il ph del detergente intimo

Abbiamo già detto quanto sia importante scegliere il detergente intimo con il ph più adatto alle proprie esigenze e alla propria fase della vita. Il ph vaginale, come abbiamo visto, è acido ed è importante che rimanga tale per poter difendere la zona intima dalla proliferazione dei batteri. Di solito si distingue il ph tra:

–    acido: compreso tra 0 e 6

–    neutro: uguale a 7

–    basico o alcalino: tra 8 e 14

Il ph però cambia a seconda dei mutamenti ormonali e anche in base all’età e alla condizione della donna. Di norma, fino alla pubertà il ph risulta neutro. In questo momento l’apparato genitale non ha ancora un sistema di autoprotezione quindi richiede grande attenzione.

In età fertile il pH diventa più acido e viene compreso tra 3.5 e 4.5. Il pH acido è determinato dalla presenza degli estrogeni e consente un’efficace protezione contro i batteri.

In menopausa il ph torna neutro perché cala la produzione di estrogeni. In gravidanza poi il ph diventa ancora più acido raggiungendo livelli vicini al 3.5, mentre durante il ciclo mestruale, l’acidità diminuisce. L’ideale sarebbe rispettare il proprio ph naturale scegliendo un detergente intimo che abbia il ph più simile. Per il resto si può optare per il prodotto di igiene intima che più si preferisce, magari chiedendo anche consiglio al proprio ginecologo.